30/12/2024sereno

31/12/2024foschia

01/01/2025coperto

30 dicembre 2024

Cronaca

Ucraina, Papa incontra le mogli dei combattenti Azov

L'incontro in occasione dell'udienza generale in Piazza San Pietro: "Speriamo che questo possa aiutare a salvare i nostri mariti"

| Roberto Silvestrin |

immagine dell'autore

| Roberto Silvestrin |

Ucraina, Papa incontra le mogli dei combattenti Azov

ITALIA - Il Papa, al termine dell'udienza generale in Piazza San Pietro, ha salutato le mogli di due ufficiali del Battaglione Azov, l'unità militare ucraina i cui combattenti sono attualmente asserragliati nell’acciaieria Azovstal di Mariupol. Si tratta di Katarina Prokopenko e Yuliya Fedosiu. Le mogli dei militari di Azov hanno scritto al Pontefice e ieri è arrivato l'invito per l’incontro in occasione dell’udienza generale.

 

"Un momento storico", lo hanno definito le due donne. "Speriamo che questo possa aiutare a salvare i nostri mariti, i soldati che sono nella Azovstal a Mariupol. Noi speriamo che questo incontro ci dia una chance per salvare le loro vite", hanno dichiarato Katheryna e Yulia E da Bergoglio arriva un nuovo accorato appello del Papa per la pace nel mondo.

 

"Il Signore ci doni di sperimentare la sua vicinanza nelle gioie e nelle difficoltà del nostro tempo", ha detto nel corso dei saluti ai pellegrini di lingua tedesca, invitando "a pregare il Rosario per la pace nel mondo". "Il mio ginocchio è ancora malato", ha detto poi il Pontefice riferendosi al dolore al ginocchio destro che non da’ tregua e che lo costringe, su disposizione dei medici, a non camminare, e a coprire distanze importanti in Vaticano anche con l’ausilio della sedia a rotelle. La settimana scorsa, dopo avere fatto una infiltrazione, ha per esempio ricevuto in sedia a rotelle le suore dell’Uisg in Aula Paolo VI. "Oggi - ha ribadito al termine dell’udienza generale-non potrò venire da voi a causa del mio ginocchio che è ancora malato. Dovete voi camminare un po’ da me ma vi ricevo col cuore in mano. Grazie".

 



foto dell'autore

Roberto Silvestrin

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×