Marmolada, soccorso alpino: "Trovati altri resti"
"Verranno tutti esaminati, molti di dimensioni molto piccole". Nel frattempo il numero dei dispersi è sceso a otto
CANAZEI (TRENTO) - Durante le ricognizioni svolte in mattinata con i droni lungo la via normale della Marmolada sono stati trovati resti di dispersi e anche effetti personali. Lo ha comunicato il presidente nazionale del soccorso alpino Maurizio Dellantonio.
"Abbiamo trovato tanti reperti in questi ultimi due giorni, sono delle cose molto dolorose; personalmente posso solo pensare che che quello che c'è sotto è come quello che c'è sopra". Lo ha riferito il presidente del Corpo nazionale del soccorso alpino, Maurizio Dellantonio. "Ci sono - ha aggiunto Dellantonio - parti umane, di dimensioni molto piccole, tanti neanche collocabili in una parte del corpo o l'altra. Tutti quanti verranno esaminati per trovare anche un minimo di relazione tra un reperto e l'altro".
"I droni del Soccorso alpino e dei vigili del fuoco hanno sorvolato le zone primarie di rinvenimento dei reperti sia umani che di abbigliamento e dell'attrezzatura tecnica. Anche questa mattinata, in tre o quattro punti, abbiamo ritrovato sia dei resti umani che attrezzatura e tutto è stato già prelevato dagli operatori in elicottero".
Alle famiglie delle vittime "esprimo tutto il cordoglio che tutta la comunità ha nei loro confronti. Non è la prima volta che vedo cose del genere, magari talune forse meno impegnative, altre forse anche di più; purtroppo questo è, questo bisogna accettarlo", ha concluso.
DISPERSI
Nel frattempo sono scesi a 8 i dispersi dopo il crollo del seracco sommitale in Marmolada. Lo apprende l'ANSA da fonti investigative. Ieri il numero era 13: tra i cinque individuati anche il ragazzo trentino di 30 anni di Fornace ricoverato in prognosi riservata a Treviso, ma che non sarebbe in pericolo di vita.
LA TESTIMONIANZA
"Stiamo molto male perché non abbiamo un corpo, quello di mio figlio". Lo ha detto la mamma di un disperso, un ragazzo veneto, sul ghiacciaio della Marmolada che questa mattina assieme al marito si è presentata al centro operativo allestito a Canazei. "Però dico un'altra cosa, che oltre a dover gestire una cosa così grande, dover gestire anche le orde barbariche di giornalisti, questo no", ha concluso la donna.
OFF LIMITS
La Marmolada sarà off limits in seguito ad un'ordinanza di chiusura da parte del sindaco di Canazei Giovanni Bernard. Il provvedimento, che ha al momento una durata indefinita, segue l'ordinanza di chiusura parziale di domenica ed è ritenuto necessario per operare in sicurezza e allontanare curiosi dall'aria del disastro.
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