Castelfranco, via libera ai lavori per pista ciclabile, fognatura e acquedotto in via Castellana e via Piave
Per il sottopasso della linea ferroviaria verrà impiegata la tecnica non invasiva del microtunnelling
CASTELFRANCO VENETO - Alto Trevigiano Servizi vara il progetto esecutivo della tanto attesa opera che consentirà non solo di migliorare il servizio idrico integrato della zona, ma anche di realizzare la pista ciclopedonale che collega il centro di Castelfranco Veneto alla frazione di Treville. Le opere fanno parte di un unico programma, con una sola gara di appalto, scelta che consentirà la riduzione dei disagi ai cittadini, nonché delle tempistiche e delle spese di realizzazione.
Investimento previsto: 2,3 milioni di euro, di cui 440 mila a carico del Comune di Castelfranco Veneto e i restanti ad Ats. Nelle prossime settimane sarà pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori che potrebbero partire con l’inizio dell’anno nuovo. Il progetto prevede l’estensione della fognatura nera lungo tutta via Castellana e una parte di via Piave, fino all’attraversamento della linea ferroviaria Venezia-Trento. Nel medesimo tratto di strada è presente una tubazione di acquedotto datata che verrà sostituita con una più moderna in ghisa.
Si tratta di 1,5 chilometri di fognatura e altrettanti di acquedotto. La posa delle nuove tubature fognarie e idriche in corrispondenza della linea ferroviaria sarà realizzato con il metodo innovativo a spinta controllata del microtunnelling, tecnologia non invasiva che consente l’attraversamento in sotterraneo di strade o ferrovie senza necessità di scavi a cielo aperto.
La pista ciclabile, invece, si estenderà lungo tutta via Castellana e via Piave, per una lunghezza totale di 1,8 chilometri, così da consentire il collegamento fra il centro di Castelfranco Veneto e la frazione di Treville. Sono previsti tratti a doppio senso di marcia o monodirezionali, a seconda della larghezza della carreggiata. Nella parte centrale di via Castellana lo spazio a disposizione consente l’inserimento anche di una serie di parcheggi lungo il lato ovest della strada, mentre in quello compreso fra via Monte Antelao e l’attraversamento ferroviario Treviso-Vicenza, la separazione fra la pista e la careggiata destinata alle auto sarà abbellita con la piantumazione di una fila di alberi.
Infine, per ridurre la velocità dei veicoli a motore e assicurare così maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti, saranno realizzate platee rialzate illuminate da lampioni in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, nello specifico in prossimità delle intersezioni con via Monte Antelao, via Marmolada e via Monte Pelmo. L’intero progetto è frutto di un accordo di programma fra Ats e il Comune di Castelfranco Veneto sottoscritto nell’agosto 2021.
“Gli interventi che andremo a realizzare a Castelfranco Veneto sono l’esempio tangibile che la sinergia fra enti porta benefici sotto molteplici punti di vista – spiega il presidente di Ats, Fabio Vettori – Istituire un’unica gara di appalto sia per le infrastrutture idriche che per la pista ciclabile è una procedura che permette non solo di ridurre i disagi ai cittadini, ma anche di risparmiare tempo e denaro”.
“La pista ciclabile Castelfranco-Treville è un’opera molto attesa dalla cittadinanza e contribuirà alla messa in sicurezza di pedoni e ciclisti in due arterie particolarmente popolate – dice il sindaco di Castelfranco Veneto, Stefano Marcon – Inoltre, non dimentichiamo che è un dovere civico promuovere l’ampliamento della rete fognaria ed efficientare quella idrica. Si tratta di azioni che vanno a beneficio dell’ambiente e dei cittadini. Ringraziamo Ats per la collaborazione”.