Torna il calendario di beneficienza de ‘L’Ora di Castelfranco’
Dopo le ultime edizioni legate a personaggi del passato, il calendario per il 2023 guarda all’attualità.
CASTELFRANCO – Dodici volti per dodici storie, per raccontare una Castelfranco che lavora, che produce, ma anche una città dinamica nel mondo della cultura e dell’arte. I dodici scatti, realizzati in bianco e nero da Massimo Porcelli, immortalano su pellicola questo spirito castellano nel nuovo calendario 2023 de “L’Ora di Castelfranco”, realizzato dalla collaborazione di Giancarlo Saran e Carlo Dorella, i cui proventi derivati dalla vendita saranno devoluti al Comitato Borsa di Studio per la Cura dei Tumori.
Rispetto alle ultime due edizioni, che hanno voluto ricordare i personaggi del passato, tra XIX e XX secolo, il calendario 2023 è incentrato sull’attualità, sebbene sia ancora la storia a fungere da fil rouge tra i protagonisti dei prossimi dodici mesi. Il 2022 è stato infatti un anno di importanti ricorrenze: si sono celbretai infatti i novant’anni di fondazione della Fraccaro Spumadoro, gli ottanta del ristorante Rino Fior (gestito da Egidio Fior e suo figlio Fabio), i sessanta della Dotto Trains, i cinquanta della Galleria Flavio Stocco e i dieci anni di TaoPatch di Fabio Fontana. Accanto a questi nomi dell’imprenditoria, compaiono quelli del mondo della cultura, dallo storico Giacinto Cecchetto al violoncellista Mario Brunello, ritratti a fianco dei pittori Alessandro Gatto e Lorenzo Viola.
La dimensione storica coinvolge anche il mondo gastronomico, così importante nella vita cittadina. In occasione dell’uscita del calendario, la famiglia Fraccaro ha realizzato uno speciale panettone ad edizione limitata (solo novanta pezzi) dedicato al proprio parente Padre Valeriano Fraccaro, barbaramente ucciso nel 1974 nella città cinese di Hong Kong (all'epoca colonia inglese), dopo trentasette anni al servizio del PIME, Pontificio Istituto Missioni Estere. Realizzato con radicchio trevigiano e mais biancoperla, il panettone dedicato a Padre Valeriano, il quale era soprannominato il "padre fornaio" per il pane che preparava per le famiglie più bisognose dei boat-people, presenterà l’involucro decorato dall’artista Laura Milazzo.
Il calendario sarà presentato ufficialmente la sera di venerdì 16 dicembre presso il Patronato Pio X e sarà in vendita anche sabato 17 presso il gazebo in piazza Giorgione.
In foto di copertina, da sinistra: Carlo Dorella e Giancarlo Saran.