VITTORIO VENETO - Ha piovuto qualche giorno e in via Rizzera i marciapiedi sono inagibili: enormi pozzanghere si sono formate sul viale riservato ai pedoni. A denunciare un disagio che si ripresenta da anni, a ogni pioggia, è Michele Bastanzetti, ex consigliere di quartiere a Ceneda. “La situazione dei 'marciapiedi' della Rizzera, porta sud di ingresso alla gloriosa nostra città è tale, ma anche peggiore, ogni qual volta piova per bene: una palude in miniatura in cui, in autunno, il fango si mescola al fogliame creando una poltiglia collosa che pedoni cicli e macchine che scorrazzano liberamente nei controviali, si trascinano”, dichiara Bastanzetti.

Il cittadino ricorda che la giunta Miatto aveva promesso un intervento risolutivo, che però non è mai stato effettuato. Oltre al problema delle pozzanghere e del fango, in via Rizzera c’è il problema dei pini: “Alcuni di essi, oltre ad avere dei fusti inclinati con pericolo di schianto, - denuncia ancora Bastanzetti - sovrastano delle case riempiendo di aghi le grondaie. I proprietari son costretti, ogni anno, a pagare per sgorgarle. Penso che quei sacchi sian stati messi lì come giusta protesta”. Bastanzetti fornisce una fotografia di quattro sacchi pieni di aghi abbandonati al lati della via. Il residente inoltre fa presente che, mentre una volta queste questioni venivano discusse anche nei consigli dei quartiere, oggi non è più possibile in quanto dallo scorso 16 dicembre questi non esistono più. Nel 2016 erano stati istituiti e sarebbero durati cinque anni. Il rinnovo sarebbe dovuto avvenire entro un anno dalla scadenza, ma non c’è stato.

Le foto di via Rizzera scattate da Bastanzetti