TREVISO - Richiedenti asilo accampati da settimane davanti alla Questura di Treviso. Il problema è stato sollevato anche dal senatore e segretario regionale del Pd Veneto Andrea Martella che ha presentato una interrogazione sulla vicenda al Ministro dell’Interno.

“Si tratta di poco meno di una decina di persone provenienti dal Pakistan e dal Bangladesh giunti in Italia attraverso la rotta balcanica che non riescono ad essere inseriti nei percorsi previsti per l’accoglienza. Queste persone hanno già espletato le procedure necessarie per la richiesta di asilo e per l’inserimento in un centro, ma né la Questura né la Prefettura sono riuscite a trovare loro un posto per sottrarli alla strada e al freddo”, scrive Martella.

"Si tratta di una criticità legata alla lentezza delle procedure perché solo per ottenere il colloquio con la apposita commissione possono trascorrere anche dodici mesi e, mediamente, ne sono necessari altri sei mesi per riceverne l’esito al fine di ottenere il permesso di soggiorno”. Troppo secondo il segretario regionale del Pd che ha chiesto al Ministro dell'Interno quali iniziative urgenti intenda adottare per risolvere questa emergenza “individuando in tempi brevissimi una soluzione per ospitare i richiedenti asilo in maniera dignitosa, nonché per rafforzare le unità di personale per velocizzare queste procedure”.