La colomba pasquale più buona è veneta
Una veronese e una vicentina tra le migliori colombe classiche artigianali d'Italia secondo il Gambero Rosso
| Isabella Loschi |
VERONA - Con le uova di cioccolato, la colomba è uno dei dolci tipici di Pasqua. In Veneto la colomba, il dolce con le ali, si contende lo scettro con la focaccia veneziana, un lievitato molto simile ma più soffice, con meno burro e senza canditi. Tra panifici, pasticcerie e prodotti industriali, classica o farcita, ce n’è davvero per tutti i gusti.
Ma qual’è la migliore colomba? L’annuale degustazione degli assaggiatori del Gambero Rosso ha passato in rassegna le migliori colombe pasquali, selezionando i lievitati più buoni durante la degustazione alla cieca, ottenendo un punteggio superiore al 60 su 100. La colomba pasquale più buona è veneta. Preparata da Renato Bosco di San Martino Buonalbergo (Verona), conosciuto per il suo forno da cui escono le pluripremiate pizze, al top in Italia. “ Classica e composta, con una glassa coprente e colorita. La mollica è di un giallo intenso, i canditi abbondanti e ben distribuiti, le occhiature grandi e omogenee, nel complesso si presenta come una colomba ricca. Sa di buono, di dolce, di vaniglia, di mandorla tostata”, la descrizione degli esperti del Gambero Rosso. Altra top è quella preparata dal Forno Follador di Prata di Pordenone. "Un lievitato realizzato da un maestro, nel complesso elegante”, si legge nella descrizione. Seguono nei primi venti posti le colombe venete di Olivieri 1882 di Arzignano (Vicenza) e la focaccia Mamm Pane, Vino e Cucina di Udine. I prezzi delle colombe segnalate? Dai 33 ai 40 al chilo.