Una comune routine quotidiana, come portare il figlio a scuola, è costata carissima ad una coppia di Brescia, che si è ritrovata con oltre cento multe per essere entrato in Zona a Traffico Limitato per un ammontare totale di oltre 13mila euro. I due coniugi, sconvolti dalla somma salatissima, affermano che la colpa sia da attribuire al loro navigatore satellitare, che li avrebbe indirizzati erroneamente in zona Ztl, nonostante le impostazioni fossero diverse, per arrivare alla scuola del figlio.

Tuttavia, l'amara realtà è che le multe continuano ad arrivare, con stime che suggeriscono che potrebbero superare le 140 violazioni. Nonostante abbiano deciso di fare ricorso al Giudice di Pace, la coppia ha già iniziato a pagare le multe. I coniugi si sono anche chiesti perché non sono stati avvertiti tempestivamente dell'errore e perché le contravvenzioni sono arrivate a distanza di due mesi dall'infrazione, consentendogli di commettere ripetutamente lo stesso errore.

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo