VITTORIO VENETO - Blitz dei Carabinieri ieri mattina alla stazione dei bus di Vittorio Veneto, dopo la rissa avvenuta la settimana precedente nel Luna park della sagra di San Tiziano. Come riporta questa mattina La Tribuna di Treviso, i militari dell'Arma hanno presidiato l'area, dove si erano verificati episodi di bullismo e si ipotizzava lo scambio di sostanze stupefacenti.

Non sono stati sequestrati stupefacenti, ma la presenza delle forze dell'ordine ha dissuaso eventuali vendette da parte dei bulli nei confronti degli studenti che avevano segnalato gli episodi. Nel frattempo, il minorenne, responsabile del primo attacco durante la rissa al Luna park, si è dichiarato pentito e è stato identificato dai Carabinieri. È stato convocato per un incontro tra le parti. Il giovane aggredito durante la rissa ha ricevuto una prognosi di trenta giorni. Gli inquirenti hanno ascoltato diversi ragazzi come testimoni per stabilire le responsabilità dell'incidente.

Tra i primi individuati c'è anche un maggiorenne, sospettato di essere il capo dei bulli. Inoltre, durante un controllo stradale a Ceneda, i Carabinieri hanno arrestato un ventiduenne trovato in possesso di 35 dosi di cocaina e quasi mezzo etto di hashish. Attualmente, si trova ai domiciliari. OT

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