Museo Canova di Possagno. Nuovo Cda. Sgarbi: "È un corteo funebre"
Durissimo il critico: "La Gypsoteca diventerà un cimitero"
POSSAGNO - Nuovo CdA dopo l'addio. Vittorio Sgarbi commenta la nomina del nuovo Cda del Museo Canova di Possagno:“Respingo i ringraziamenti del sindaco di Possagno che ha nominato il corteo funebre del museo, sottospecie di un Cda, che non avrà alcuna agibilità, per una istituzione che si è proiettata nel mondo con il memorabile comitato di studi che ha dato lustro alle iniziative del centenario: Francesco Leone, Peter Glidewell, Stefano Grandesso, Tommaso Feruda, Chiara Casarin e Martina Massaro. Ognuno di loro ha dato il contributo della sua competenza, rinnegato senza ringraziamenti".
Continua l'ex presidente: "Come avevo spiegato al sindaco, mio collega, l’autonomia da me garantita al museo sarà totalmente subordinata alla vigilanza severa e non complice della Soprintendenza. La Gypsoteca diventerà un cimitero. E il cda, con un buon caffè, penserà di contrastare il letargo cui è condannato.
Come nel Gattopardo ,al sindaco vicevanopresidente, potrò dire: “Te l’avevo detto”. Complimenti al mio successore designato, Massimo Zanetti. La linea d’ombra continua”.
LEGGI ANCHE
In Fondazione Canova è iniziata l’era “post Sgarbi”