Treviso, ex poliziotto gestiva giro di squillo: arrestato
Operava insieme a una donna, fermata anche lei: i due sono accusati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione
TREVISO - Nell’ambito di un’articolata attività di indagine inerente il reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, la Squadra Mobile di Treviso ha tratto in arresto in flagranza di reato un Agente della Polizia di Stato, in servizio in un’altra Provincia e già sospeso da tempo dal servizio, e una donna sudamericana che, in concorso fra loro, avevano creato un sistema di gestione e di sfruttamento di numerose prostitute, che esercitavano la propria attività in diverse abitazioni, locate per queste finalità. Secondo la ricostruzione investigativa questo sistema illegale era operativo da alcuni mesi e prevedeva il reclutamento, la gestione e lo sfruttamento di prostitute, prevalentemente straniere, con un ricavo di significative somme di denaro.
La Squadra Mobile, attraverso la complessa attività investigativa, ha proceduto all’arresto in flagranza dell’uomo e al fermo di polizia giudiziaria della donna, che nel frattempo si stava allontanando dal territorio nazionale. Entrambi i provvedimenti precautelari sono stati convalidati dall’Autorità giudiziaria.