TREVISO - Le Volanti della Questura di Treviso, la scorsa domenica, hanno arrestato per rapina aggravata un cittadino domenicano classe ’94, già gravato da numerose denunce e condanne per reati contro la persona e contro il patrimonio. 
I fatti risalgono alla prima mattinata del 21 luglio, quando veniva segnalata al 113 una violenta aggressione consumata nei pressi della Stazione Ferroviaria ai danni di un venditore ambulante, titolare di un chiosco alimentare. 
Immediato l’intervento della Polizia di Stato che, sulla scorta delle descrizioni fornite dalla vittima, riusciva a intercettare l’autore dell’aggressione nella vicina Viale Trento e Trieste, in evidente stato di alterazione, e a neutralizzarlo immediatamente nonostante il tentativo di fuga. 
La successiva testimonianza resa dalla vittima consentiva di ricostruire i fatti accaduti poco prima. Il trentenne domenicano, in particolare, si era presentato al chiosco già alterato, pretendendo la preparazione di un panino nonostante l’ambulante avesse appena chiuso l’attività. 
La vittima, per evitare discussioni, aveva assecondato la richiesta del trentenne, ma alla richiesta del titolare di essere pagato, il domenicano era andato su tutte le furie, sino a prelevare una bottiglia in vetro da un cestino dei rifiuti, infrangendola e usandola per minacciare la vittima e un altro cliente, intervenuto in sua difesa, per poi mettere a soqquadro il chiosco e sottrarre due grandi sacchi di pane, dandosi poi alla fuga. 
La tempestività di intervento degli equipaggi delle Volanti consentiva di intercettare l’uomo e di arrestarlo per rapina aggravata. 
Il trentenne, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, veniva tradotto in carcere.

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