TREVISO - Lutto nella sanità trevigiana per la scomparsa del dottor Raffaele Ciarla, storico ortopedico dell’ospedale Cà Foncello di Treviso, morto sabato 10 agosto all’età di 64 anni. Da qualche mese lottava contro una malattia incurabile.

Originario di Formia, in provincia di Latina, Ciarla, dopo la laurea si era trasferito a Treviso dove ha praticato la professione di ortopedico per oltre 20 anni. Ha seguito migliaia di pazienti fino a ricoprire l’incarico di direttore dell'unità semplice di ortopedia e traumatologia dell'anziano. Il dottor Ciarla lascia la moglie Bruna, i figli Giorgio e Francesco con la moglie Matilde e l'adorato nipotino Pietro, Giorgio Manacorda si unisce alla famiglia.

Tantissimi in queste ore i messaggi di cordoglio da parte di chi ha lavorato con lui. “Ricordo con stima e commozione la sua dedizione alla famiglia e al lavoro. Non esisteva turno in sala operatoria che non menzionasse il nipotino, i figli, la moglie”, ricorda l’infermiere Alessio.
“Ho condiviso 5 anni di sala con il dottor Ciarla, un vero signore, gentile e cordiale sempre e con tutti. Lo vogliamo ricordare per le sue battute, che ci facevano tanto sorridere e la sua profonda dedizione al lavoro. Innamorato immensamente del nipotino Pietro, ogni giorno ci mostrava la foto sul telefono, estremamente orgoglioso del suo nipotino. Un abbraccio forte a tutta la famiglia, in questo momento di immenso dolore”, scrive Alison, infermiera di sala operatoria.

Il funerale sarà celebrato martedì 13 agosto, alle 14.30, nella chiesa interna all’obitorio dell'ospedale Cà Foncello di Treviso. Dopo la celebrazione si proseguirà per la tumulazione nel cimitero di San Lazzaro. La famiglia ha chiesto non fiori, ma eventuali offerte per il reparto Pneumologia dell’ospedale di Treviso.

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