VITTORIESE -  “Con grande sdegno e preoccupazione, denunciamo pubblicamente l'esposizione di una bandiera fascista all'esterno di un locale dell’Alto Vittoriese, già segnalato in passato alle autorità competenti per la presenza di oggettistica di stampo fascista. Questa azione rappresenta un inaccettabile rigurgito del fascismo che non può e non deve essere tollerato in alcuna forma nella nostra società”. Questa la denuncia del coordinamento dell’Anpi della Sinistra Piave, Conegliano e Vittorio Veneto dopo le segnalazioni da parte di un gruppo di cittadini.

"La bandiera fascista esposta richiama un periodo buio della nostra storia, caratterizzato da violenza, oppressione e discriminazione. La sua esposizione, specialmente in un contesto già segnato dalla presenza di oggetti di tale natura, non può che suscitare profondo sdegno e indignazione - scrive l’associazione dei partigiani - . Ribadiamo con forza la nostra ferma volontà di opporci a qualsiasi manifestazione di ideologie che richiamino il fascismo e le sue derive. La memoria delle vittime di quel regime e i valori fondanti della nostra Costituzione ci impongono di vigilare e agire con decisione affinché episodi come questo non trovino spazio nella nostra comunità”.

“Chiediamo pertanto alle autorità competenti di intervenire con urgenza, affinché vengano prese tutte le misure necessarie per rimuovere questi simboli e punire i responsabili di tale atto, che offende profondamente la nostra democrazia e il nostro vivere civile”. “Ci appelliamo alle istituzioni e alle organizzazioni della società civile - chiude la nota - affinché si uniscano a questa denuncia e facciano sentire la loro voce contro ogni tentativo di rinascita di ideologie che hanno seminato odio e distruzione”.

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