"Abbiamo visto la gente che si calava con le lenzuola"
Incendio all'Hotel: "Persone terrorizzate, salvate dai pompieri con la gru"
| Ansa |
ABANO TERME - "La stanza è stata presto invasa dal fumo, non vedevamo e non capivamo nulla e siamo andate sul terrazzino; li' ci siamo salvate grazie al cestino che i pompieri hanno calato con la gru". E' la testimonianza sull'incendio all'hotel Alexander di Abano di due amiche romane, Patrizia e Roberta,, che ora si stanno preparando per fare ritorno a casa.
"Siamo ancora terrorizzate - raccontano - con l'odore del fumo appiccicoso ancora addosso". "C'era tanto fumo e un buio pesto che disorientava - aggiunge Marcella, anche lei romana - Abbiamo visto tre persone calarsi dalla stanza al primo piano con le lenzuola, credo siano rimaste ferite".
I MONACI
C'è anche un gruppo di monaci induisti dell'associazione 'Self-Realization Fellowship' di Los Angeles tra gli ospiti dell'hotel Alexander di Abano salvati dall'incendio della notte scorsa. Nella struttura era in corso, da venerdì a domenica, una tappa del tour mondiale dell'associazione religiosa, fondata in India dal maestro yoga Paramahansa Yogananda. Il programma prevedeva meditazioni guidate dai monaci, conferenze, e una cerimonia di iniziazione al Kriya Yoga (un ramo dello yoga) officiata da un guru di questa tradizione, che consente agli adepti di divenire a loro volta 'kriyaban'.
I FERITI
I 42 feriti dell'incendio della notte scorsa all'hotel Alexander di Abano saranno dimessi tutti nel corso della giornata. Fonti sanitarie hanno riferito che è stata nel frattempo dimessa anche l'anziana, ricoverata all'ospedale di Abano, che era stata trattenuta in osservazione in ragione delle patologie cardiache di cui è sofferente. La maggior parte dei turisti recatisi ai pronto soccorso è stata curata per intossicazione da fumo. Solo tre pazienti, ricoverati a Padova, hanno riportato traumi e microfratture da caduta, riportate mentre nel buio e nel caos fuggivano dalle stanze.
"Sto seguendo con molta attenzione l'evolversi dell'emergenza scattata nella notte a causa di un incendio al vano tecnico di un albergo di Abano Terme e ora, che le circostanze lo permettono, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno prestato soccorso e hanno contribuito a vario titolo a mettere in salvo 273 persone presenti nella struttura ricettiva". Lo afferma il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. "Un primo grazie - prosegue - va alle squadre dei vigili del fuoco, che sono intervenute per domare le fiamme e coordinato l'evacuazione della struttura, un secondo grazie è doveroso al personale sanitario e alle strutture ospedaliere che hanno immediatamente dato priorità agli ospiti intossicati, così come sono riconoscente per la disponibilità manifestata dalle strutture alberghiere vicine che hanno accolto coloro che sono rimasti senza alloggio". "Sarà fatta piena luce sulla dinamica dell'accaduto - aggiunge Zaia - , ma oggi è il momento di esprimere tutta la nostra gratitudine a coloro che sono intervenuti per il coraggio e la prontezza, mettendo a rischio anche la propria vita".
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