CASTELFRANCO VENETO - Il 2024 è stato un anno di intensi lavori pubblici e progettazioni per la Giunta comunale di Castelfranco Veneto, che ha realizzato numerosi interventi in vari settori, affrontando in parallelo le sfide legate alle tre alluvioni verificatesi nel corso dell'anno, con un'attenzione particolare alla sicurezza idraulica, per mettere in sicurezza la città e il suo territorio, scongiurando nuove calamità. Il sindaco Stefano Marcon ha presentato il bilancio delle principali opere completate, nel corso di un incontro con la Giunta e i membri della Maggioranza, che ha visto la partecipazione anche di figure di rilievo, come il il vicedirettore del Conservatorio Steffani, Federico Pelle e l’abate del Duomo, mons. Claudio Bosa.

Tra gli interventi più rilevanti del 2024 si segnala la rotatoria di Bella Venezia, inaugurata alla fine del 2023, che ha migliorato il flusso del traffico tra est e ovest (1.750.000 Euro), il restauro delle mura tra la Torre civica e la Torre del Giorgione (928.000 Euro) e il recupero dell’ex casa Cattani, che offrirà 10 alloggi per senza fissa dimora (2.453.000 Euro). Altri progetti includono la riqualificazione di Salvatronda (457.000 Euro), un nuovo percorso ciclopedonale tra viale Italia e via Ospedale (858.000 Euro), e la realizzazione di nuove mense per le scuole primarie (342.000 Euro a Salvatronda, 555.000 Euro a Colombo). Sono stati inoltre completati lavori di efficientamento energetico su 123 alloggi di residenza pubblica (2.616.000 Euro), e il Teatro Accademico ha ottenuto il riconoscimento di Monumento nazionale grazie al sostegno dei parlamentari veneti. Il 2024 è stato anche un anno di numerosi interventi ordinari e straordinari, con il personale tecnico-amministrativo impegnato nelle progettazioni e nei cantieri.
 

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