TREVISO FANALINO DI CODA NELLA CRESCITA TURISTICA IN VENETO
E' la cultura ad attrarre i turisti
TREVISO - Tra gennaio e fine agosto si sono registrati in Veneto 11.760.832 turisti: l'8,1% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Se gli italiani, anche a causa della crisi, sono cresciuti di un 1,7% relativamente modesto, gli stranieri hanno raggiunto quota 7.551.504, con una crescita del 12,1%, pari a quasi il 64% del totale degli arrivi nella regione che si conferma la più ospitale e gradita d'Italia.
"Il contatore delle presenze registrate nei primi otto mesi dell'anno - sottolinea Marino Finozzi, assessore al turismo del Veneto - ha già superato quota 50 milioni. Anche in questo caso, sono gli ospiti provenienti dall'estero che fanno registrare il dato migliore: 30.974.593 pernottamenti, con un aumento del 7,2% rispetto al medesimo periodo del 2010, coprendo quasi il 61,5% delle presenze. I turisti italiani, invece, sono rimasti meno del solito, registrando un calo di pernottamenti dello 0,9%".
Il nuovo turismo mondiale, ad esempio - dice ancora Finozzi - conferma la sempre maggiore attenzione alla cultura,: la maggiore crescita in termini di arrivi (+13,6 per cento) e presenze (+11,5 per cento) è stata infatti registrata dalle città d'arte. In testa agli aumenti percentuali c'é Vicenza (+16,2 per cento di presenze), seguita da Belluno (+13,5 per cento), Verona (+12,3 per cento), Venezia (+12,2 per cento), Rovigo (+11,6 per cento), Padova (+11,5 per cento e Treviso (+ 2 per cento).