SINDACI DEL PD CONTRO L'OBIEZIONE FISCALE DELLA LEGA: "PAGLIACCI"
Casellato e Rubinato stroncano la ribellione anti-Imu di Da Re
| Mauro Favaro |
TREVISO – “Sono solo dei pagliacci”. Non ha certo peli sulla lingua Floriana Casellato, sindaco di Maserada e capogruppo provinciale del Pd, nel commentare la proposta di obiezione fiscale contro l’Imu lanciata dal sindaco di Vittorio Veneto e segretario provinciale della Lega, Gianantonio Da Re.
“La legge si rispetta, nel bene e nel male, il resto è demagogia – taglia corto Casellato – troppo comodo cercare di scrollarsi così di dosso le responsabilità di chi è stato per otto anni al governo e ha prodotto i disastri a cui oggi si cerca di rimediare”.
Per il sindaco di Maserada, insomma, ci sono dei colpevoli che non possono rifarsi la verginità boicottando le misure previste da chi è arrivato proprio per tappare i buchi. Una posizione assolutamente in linea con quella con il sindaco di Roncade.
“Siamo abituati al fatto che la Lega quando è all’opposizione dice che non si devono pagare le tasse, mentre quando è al governo le aumenta – sbotta l’onorevole del Pd, Simonetta Rubinato – Da Re non si stracci le vesti: l’Imu era già prevista dal decreto sul federalismo municipale di Calderoli e con la manovra viene solamente anticipata al 2012 ed estesa alla prima casa, destinandone una parte direttamente allo Stato per coprire il buco lasciato dal governo Berlusconi Bossi”.
Ma è proprio quella parte che va direttamente allo stato che al Carroccio non va giù. “Certo vi sono dei punti critici, ma per questo si tratta di una fase definita sperimentale – conclude il sindaco – e il governo ha già anticipato che, finita l’emergenza, è favorevole a lasciarla interamente ai Comuni”.