Fornì il tritolo per le stragi del '93
Arrestato pescatore palermitano
PALERMO - Con l'accusa di avere fornito l'esplosivo per le stragi mafiose del 1993, ma anche per la strage di Capaci del 23 maggio del 1992, la Dia ha arrestato su ordine del gip del Tribunale di Firenze, un pescatore di Santa Flavia, piccolo centro sul mare del palermitano.
Si chiama Cosimo D'Amato, ha 57 anni. D'Amato è cugino di primo grado del boss palermitano Cosimo Lo Nigro, condannato per le stragi mafiose del '92. Ad accusare il pescatore è stato il neo collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza, ex uomo di fiducia dei boss di Brancaccio.