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28 marzo 2024

Treviso

PAOLO BRESOLINI PER IL PNE

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Treviso. Paolo Bresolini, 52enne medico dentista, consigliere uscente del Pne, è il candidato sindaco del partito fondato da Giorgio Panto. Nella lista dei quaranta che sostengono la candidatura di Bresolini, ci sono anche gli ex leghisti doc quali Giorgio Bettio e Bertilla Faggian.

Controlli “ad personam” capillari sugli stranieri, ovvero un censimento, revisione del Put, pedonalizzazione del centro e, da medico, anche un occhio di riguardo per la salute sono i punti cardine del programma del Pne.

Il programma del Pne mette in primo piano il problema della mobilità e dei parcheggi. “Premesso che il Put si è dimostrato fallimentare, e che Treviso e quasi priva di parcheggi, si rende necessaria una pedonalizzazione progressiva e programmata del centro storico, con la costituzione di parcheggi esterni ( no assoluto ai park interrati in centro città) ai quattro punti cardinali della città, con l’utilizzo di bus navetta (possibilmente ecologici) per indurre i cittadini ad usare, per i loro spostamenti, i mezzi pubblici. Bresolini propone, poi, di incentivare l’uso della bici, progettando una rete di piste ciclabili.

Il partito dell’imprenditore scomparso nel 2006, sostiene fortemente la liberalizzazione del tratta Mogliano-Treviso Nord della A27, un’arteria assolutamente sotto utilizzata e la valutazione d’impatto ambientale del Terraglio.

La lista guidata dall’ex forzista, dice anche no alle lottizzazioni selvagge e speculative e promette l’assegnazione delle case popolari ai trevigiani che risultano residenti nel Comune di Treviso da almeno 5 anni.

Progetto Nordest propone di censire tutti gli stranieri presenti nel territorio, affinché quelli che risultano in regola e che hanno un lavoro e una casa possano rimanere, con diritti e doveri pari a quelli dei trevigiani. Controlli giornalieri e severi da parte delle forze dell’ordine, anche sugli zingari. “Riteniamo – si legge nel manifesto elettorale -che agendo in questa maniera, gli zingari, sentendosi braccati, saranno indotti a cercare altri lidi”.

Il programma prevede anche la valorizzazione delle sedi delle circoscrizioni, (abolite dalla Finanziaria 2008 per ridurre gli sprechi della politica, ndr), convogliando in quegli uffici le associazioni di volontariato, di giovani, dei circoli per gli anziani.

Il Pne promette di togliere l’Ici sulla prima casa, ritenuta una tassa anticostituzionale e di sostenere le famiglie bisognose, integrando i mutui particolarmente gravosi, gli affitti troppo alti e sostenendo le giovani coppie nel mantenimento dei figli all’asilo. Il candidato sindaco del Pne promette anche di farsi catalizzatore di tutte le spinte gli autonomiste e di portare avanti il progetto di Veneto a statuto speciale.

Lista dei candidati alla carica di consigliere comunale del Pne. Lidio Tinazzi, Dario Pozzi, Bertilla Faggian, Giorgio Bettio, e Aldo Molini, Roberto Bettiol, Claudio Bianchin, Michela Borsato, Mario Bulighin, Marina Cadamuro, Andrea Camerlino, Francesco Carnio detto Maciste, Lucio Chiparo, Rita Colledan, Salvatore Cutuli, Rita dalla Libera, Massimo Favaro, Enrico Golfetto, Pino Goso, Mirella Grespan detta Pin, Luciano Guerrieri, Massimiliano Milos Maddalon, Alessio Martin, Stefano Mattiuzzo, Mario Mion, Aldo Moro, Giuliano Morosinotto, Fabio Papa, Paolo Pastrello, Giacomo Piovesan, Tullio Piovesan, Alessandro Pistolato, Mario Poloni, Andrea Ramon, Alberto Re, Giovanni Ravetta, Roberto Rossoni, Sara Rumignani, Ennio Scatamburlo, Zeno Zanandrea.

(Foto OggiTreviso)

 


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