LE BIMBE CONFERMANO GLI ABUSI DAVANTI AL GIP
Il molestatore era il nonno adottivo di una delle due vittime
Ponzano - Le due ragazzine di 11 e 12 anni molestate dal 65enne di Ponzano, hanno confermato, in sede di incidente probatorio, le loro accuse così come avevano fatto scrivendo una lettera indirizzata alla psicoterapeuta che svolgeva un corso di educazione sessuale organizzata dalla scuola e dall’Ulss.
La bambine sono state interrogate ieri da un neuropsichiatra infantile del Ca’ Foncello alla presenza del gip Umberto Donà. Le due ragazzine in pratica, hanno riferito che l’uomo metteva loro le mani addosso. Ma c’è un altro documento che confermerebbe gli atti di molestia: un bigliettino scritto dall’undicenne alla compagna che affermava che l’uomo le metteva le mani sulle parti intime. L’uomo accusato di pedofilia è il nonno acquisito della dodicenne.
Era riuscito a conquistarsi la fiducia dei genitori delle due ragazzine e pertanto aveva la possibilità di trascorrere molto tempo in compagnia della nipote adottiva e della sua compagna. E così il sessantacinquenne accompagnava le ragazze a scuola in auto, restava a farle compagnia quando mamma e papà dovevano assentarsi. Le ragazzine erano state minacciate di non dire nulla ai genitori. Fortunatamente entrambe hanno però trovato il coraggio di confidare le loro pene prima ad una compagna di classe e poi alla psicoterapeuta