Truffati da un promotore finanziario abusivo
Era arrivato a gestire quasi 800 mila euro
TREVISO - La guardia di finanza di Treviso ha scoperto un promotore finanziario abusivo residente nella Marca che era arrivato a gestire un portafoglio di 23 investitori, per un importo di quasi 800 mila euro.
I finanzieri hanno ricostruito i flussi di denaro derivanti dai fittizi investimenti finanziari operati dal broker per conto dei suoi ignari 'clienti'. Il promotore, pur essendo stato cancellato nel 2007 dall'albo professionale, aveva continuato a svolgere la propria attività abusivamente, arrivando a gestire un portafoglio di decine di investitori, molti dei quali imprenditori, riuscendo a far credere loro di essere titolari di posizioni di investimento.
L'attività ispettiva ha permesso, inoltre, di riscontrare e contestare, anche ai clienti, diverse violazioni amministrative con conseguenti sanzioni che possono arrivare fino a 300.000 pari al 40% dell'importo trasferito in contanti fuori dei servizi bancari ufficiali ed eccedente il limite previsto dalla legge. In alcuni casi le somme di denaro trasferite dagli investitori hanno superato i 100.000.
Le Fiamme Gialle stanno inoltre valutando eventuali responsabilità del direttore di una filiale di Oderzo di un istituto bancario nazionale per le violazioni derivanti dall'omessa segnalazione di operazioni sospette all'Unità di Informazione Finanziaria della Banca d'Italia.