Treviso - Martedì prossimo, 8 aprile, si fermeranno i 300 lavoratori del gruppo Telecom di Treviso. Lo sciopero nazionale è stato indetto da Slc-Cgil, Fistel-Cisl E Uilcom-Uil.
“Al centro dello sciopero di 4 ore – spiega Almerino Vecchier, segretario generale Fistel-Cisl Treviso - vi è la rivendicazione di un aumento del Premio di Risultato del 30% nel quadriennio, di 2 euro sui ticket restaurant. Lo sciopero segue l’interruzione della trattativa con Telecom, dopo che l’azienda aveva dato disponibilità ad un aumento massimo del 10%. Vi sono tutte le condizioni perché si dia dignità ad un lavoro che con 4 ore al giorno non permette di giungere ad un salario decente” e aggiunge “Non si possono chiamare i lavoratori ad una maggiore responsabilità – , dopo che per anni sono stati gli unici responsabili, che hanno mantenuto l’azienda competitiva anche supplendo alle carenze altrui. I lavoratori si attendono che, con atti concreti, il nuovo management dimostri di tornare ad investire sulle tante professionalità presenti in azienda, sulla principale risorsa di Telecom Italia: i suoi lavoratori”.