LUNGAGGINI PER IL PONTE DI CIMADOLMO
E il Presidente della Provincia Muraro si arrabbia
Cimadolmo - Più lunghi del previsto i lavori per il nuovo ponte sul Piave a Cimadolmo. E il presidente della Provincia Muraro si arrabbia.
«Pare che la ditta incaricata – ha detto Muraro – presenti molte scuse per giustificare questi ritardi.
Sono lungaggini a cui non siamo abituati». Nel rifacimento del ponte il presidente all’epoca riuscì a consegnare i lavori addirittura in anticipo.
Lavori da iniziare in aututrtrno: al momento è completata solo la viabilità alternativa.
Il ponte che collega l'isola delle grave, a Cimadolmo necessita di rifacimento.
«Eviteremo tutte le lungaggini che abbiamo avuto per il ponte di Maserada; la passerella sarà transitabile anche ai mezzi pesanti».
(Foto OggiTreviso)