ODERZO – Indagato operaio del comune di Oderzo. L’uomo portato un carico di segnali stradali da smaltire dai magazzini comunali alla discarica.

W.G. si è però  ritrovato indagato  per peculato: l’azienda di smaltimento ha intestato a lui l’assegno da 640 euro della consegna. E ora l’uomo è costretto a difendersi dall’accusa.

I fatti risalgono al 4 ottobre scorso: insieme ad altri colleghi porta a smaltire a un deposito di ferro di San Vendemiano i cartelli stradali in buono stato, ma non più in regola col codice della strada.

La ditta stacca un assegno da 640 euro che però non è intestato al comune ma all’operaio stesso. L’uomo parla subito con i colleghi e con il vice coordinatore per farlo intestare correttamente.

Ma in quei giorni la Polfer di Conegliano scopre l’assegno e segnala il dipendente alla Procura della Repubblica.

I quattro vengono accusati di non aver seguito la corretta procedura: il legale però riesce a smontare le accuse per i primi tre, mentre per il dipendente a cui è stato intestato l’assegno riesce a ottenere la sospensione del procedimento disciplinare in attesa della conclusione del processo.

L’obiettivo del legale è quello di dimostrare che la procedura è stata corretta e che il coordinatore era stato avvisato prima dell’avvio della procedura.