PRESO A MORSI DOPO L’INCIDENTE D’AUTO
Erano saltati gli specchietti retrovisori. Uno dei passeggeri dell’altra auto l’ha aggredito
Castelfranco – L’aveva persino preso a morsi. Era stato necessario suturare la ferita ad una mano con quattro punti di sutura. A farne le spese un 43enne di Limena. Il caso ieri era tra quelli dibattuti davanti al giudice di pace di Castelfranco. L’aggressione era seguita ad un piccolo incidente d’auto.
I due mezzi si erano sfiorati ed erano saltati gli specchietti retrovisori. L’incidente risale alla notte dell’8 ottobre 2005. È accaduto nella strada che da Castelfranco porta a Riese. Ieri hanno testimoniato il guidatore di una delle due auto coinvolte, la vittima dell’aggressione, e l’amico che era in auto con lui.
Hanno raccontato che nell’altra auto – a loro dire questa avrebbe invaso la loro corsia di marcia – c’erano tre uomini ed una donna. Uno di loro (non il guidatore), apparentemente ubriaco, avrebbe iniziato ad insultarli.
Non solo. Oltre agli insulti, quest’ultimo, un 33enne castellano, ieri imputato in aula, avrebbe fatto volare anche calci e pugni. Alla macchina (danni quantificati in 1.300 euro), ma anche verso il guidatore. Questi avrebbe tentato di difendersi e quindi sarebbe stato preso a morsi.
Una reazione che avrebbe fatto indignare gli accompagnatori dell’aggressore, che l’avrebbero pure lasciato a piedi. Il guidatore dell’auto in cui stava l’imputato aveva lasciato il numero di telefono al 43enne di Limena e questi l’avrebbe richiamato il giorno successivo, ottenendo i dati del suo aggressore.
Da lì la denuncia e ieri il dibattimento con i capi d’accusa di danneggiamento, ingiurie e lesioni. Il processo è stato rinviato al 4 aprile 2009.