BIODANZA ANCHE PER GLI ANZIANI
Il corso si è svolto nella palestra della casa di riposo castellana
Castelfranco - Succede alla casa di riposo di Castelfranco. Il primo corso di biodanza pensato per gli utenti del Centro Residenziale per anziani “Sartor” di Castelfranco si concluderà nei prossimi giorni. Un’iniziativa sperimentale che ha riscosso particolare successo. Alla faccia della terza età!
Il corso si è svolto nella palestra della casa di riposo. L’iniziativa si è stata resa possibile grazie alla collaborazione di due operatrici dell’Associazione Sensibilità Integrazione di Bassano del Grappa. La proposta di Luisa Verenini e Annalisa Stiffoni è stata accolta e condivisa da un gruppo di una ventina di anziani.
In palestra hanno sperimentato una nuova attività di movimento generato dalla musica. I movimenti dipendevano dalle emozioni che la musica stessa generava. Il corso è iniziato ad aprile e si è sviluppato in una decina di incontri a cadenza settimanale.
Gli stessi partecipanti, come fanno sapere gli operatori della casa di riposo, hanno affermato che grazie a questa esperienza si sentivano di buon umore e disponibili ad avvicinarsi agli altri con più espansività.
Secondo le operatrici che hanno tenuto il corso, questo tipo di sensazione si spiega con il fatto che praticando la biodanza in gruppo c’è la possibilità di incontrare l’altro in un contesto fisico reale, carico di rispetto e affetto, e si può sperimentare un tipo di energia nuova, inaspettata, che consolida i suoi effetti nel corso del tempo.
L’esperienza è stata presentata e accolta con interesse al Congresso Mondiale di Biodanza che si è tenuto a Lignano Sabbiadoro, dall’11 al 15 giugno. E le iniziative singolari non sono finite: a partire dal prossimo autunno al centro “Sartor” gli anziani potranno partecipare anche a dei corsi di ginnastica mentale.