Al via Gara 1 della semifinale Scudetto 2013/14
Mogliano affronta Rovigo al Quaggia per un posto in finale. Attesa una vera invasione di tifosi rodigini.
| Alfio Guarise |
MOGLIANO - Sembrava una cosa difficile se non impossibile, ma nelle ultime cinque giornate il sogno di riconfermarsi tra le prime quattro si è realizzato. Mogliano è ancora li a difendere il suo primo scudetto conquistato l'anno scorso al "Chersoni" di Prato. Sconfitta nell'ultima giornata del Campionato regolare, Mogliano ha analizzato gli errori commessi contro Viadana e si sta preparando al massimo delle proprie possibilità per la sfida di domenica prossima, sempre allo Stadio "Maurizio Quaggia". Rovigo arriva da grande favorito, sia per la formazione stellare di cui dispone, sia per la vittoria ottenuta in entrambi i confronti stagionali contro Mogliano. La squadra di De Rossi e Frati è temibile e concreta in tutti i reparti, ma i biancoblu sono in grado di mettere in difficoltà chiunque quando sfoderano il proprio gioco di movimento. Anche contro Viadana, a sprazzi sono sembrati inarrestabili, tanto che a volte l'avversario contro cui combattere sono stati loro stessi. La posta in palio era alta e il nervosismo si è fatto sentire. Ora da raggiungere c'è la finale scudetto, quindi oggettivamente un traguardo ancora più importante, che non può non influire sulla tranquillità di chi va in campo. Mogliano però ha già raggiunto l'obiettivo minimo stagionale, può giocare con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere. Ha davanti un avversario notevole e un obiettivo prestigioso, ma può concentrarsi su una partita alla volta cercando la vittoria e allo stesso tempo facendo divertire i propri tifosi con il ritmo che spesso sa imporre alla gara. La situazione non sembra molto diversa dalla stagione passata, anche allora i pronostici non erano sicuramente a favore dei biancoblu, ma come allora il gruppo è unito e ci crede, pertanto i ragazzi ci riproveranno e poi alla fine si tireranno le somme. In base alle previsioni, l'incontro dovrebbe giocarsi davanti ad una fantastica cornice di pubblico. Da Rovigo sono attesi migliaia di tifosi e la risposta del pubblico di casa non sarà da meno. Proprio per venire in contro alla prevedibile grande richiesta della tifoseria ospite, al "Quaggia" sono state predisposte delle contromisure con l'installazione di altre due tribune ai lati della tribuna centrale. Probabilmente verranno riservate in larga parte proprio ai tifosi rodigini. Al termine dell'ultima seduta di allenamento prima della rifinitura finale, queste le considerazioni del tecnico Franco Properzi: "Ci siamo preparati per affrontare nel migliore dei modi questa semifinale. Possiamo farlo senza la pressione di dover passare a tutti i costi, in quanto l'obiettivo minimo della società è stato raggiunto. Ora abbiamo, se vogliamo, un obiettivo individuale e di squadra che è quello di riuscire a fornire buone prestazioni attraverso un buon rugby. I ragazzi in settimana si sono allenati più che bene, abbiamo lavorato ottimamente in scarico e molto concentrati. Quello che vogliamo per domenica contro Rovigo è fare una bella partita, giocare sereni e divertirci." Da segnalare il ritorno nei convocati, partendo al momento dalla panchina, di un ristabilito Matt Cornwell, dopo il forzato stop dovuto allo sfortunato infortunio subito a Prato. La squadra e la Società tutta si stringono attorno al proprio compagno Davide Meggetto, per il terribile lutto che lo ha colpito in settimana. Mogliano giocherà con il lutto al braccio e al momento del calcio d'inizio verrà osservato un minuto di silenzio.
Questa è la probabile formazione che scenderà in campo domenica 18 maggio 2014, negli Impianti dello Stadio Quaggia di Mogliano, calcio d'inizio alle ore 16.00 (diretta Rai Sport 1) :
15 Galon, 14 Onori, 13 Ceccato Enrico, 12 Bacchin, 11 Benvenuti, 10 Padovani, 9 Endrizzi, 8 Halvorsen, 7 Swanepoel, 6 Barbini, 5 Lazzaroni, 4 Bocchi, 3 Ravalle, 2 Costa Repetto, 1 Ceccato Andrea (Cap.)
a disp.: 16 Gianesini, 17 Ferrari, 18 Appiah, 19 Maso, 20 Candiago Edoardo (v.Cap.), 21 Lucchese, 22 Cornwell, 23 Boni
arbitri: arb.: Liperini (Livorno)
g.d.l.: Rizzo (Piacenza), Bertelli (Brescia)
quarto uomo: Pulpo (Brescia)
TMO: Pennè (Milano)