Feste di fine anno, rischio alcol e incidenti
Associazione Famigliari e Vittime della Strada: «Più controlli»
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – Si sta avvicinando l’ultimo giorno di scuola e come tutti gli anni si terranno le feste di fine anno. Su quello che potrebbe accadere e sui rischi che corrono i ragazzi lanciano l’allarme l’Aifvs (Associazione Famigliari e Vittime della Strada), l’Afi (Associazione Famiglie) ed il Gruppo promotore per le politiche famigliari.
«Non passa giorno che non succeda una tragedia sulla strada, dovuta all'abuso di sostanze alcoliche – spiegano Paola Conte Bortolotto di Aifvs, Roberto Girardi di Afi e Roberto Manera del Gruppo per le Politiche Famigliari -. Nella cultura veneta, si è soliti festeggiare qualsiasi occasione con il vino o altre bevande alcoliche.
I ragazzi crescono con questa cultura e così cominciano a bere alcolici sempre prima, già dagli 11 anni, per sballare o per festeggiare per esempio la fine della scuola, come accadrà in questi giorni».
Per questo chiedono di intervenire. «Per questo chiediamo che vengano intensificati i controlli fuori dagli istituti, nei bar frequentati dai giovani proprio per salvaguardare la loro dignità (scene disgustose si segnalano ogni anno), la loro salute e quella di chi potrebbero incrociare nella propria strada, qualora si mettessero alla guida di un mezzo.
Chiediamo di contrastare le manifestazioni, le pubblicità che incentivano il consumo di bevande alcoliche, che istigano alla velocità, senza tener conto delle inevitabili conseguenze. Famiglia, scuola, istituzioni: ognuno deve fare la propria parte per prevenire i comportamenti a rischio dei nostri ragazzi».