Azienda fallita, due anni all'amministratore
I giudici condannano un 80enne di Viterbo dopo il crack della moglianese Eurekapark
MOGLIANO – Due anni di reclusione: dopo il fallimento della Eurekapark Italia Srl di Mogliano, in qualità di amministratore dell’azienda, avrebbe distratto beni e denaro, per un valore che sfiora i 45 mila euro.
Queste le accuse della Procura. La sentenza è arrivata dal collegio dei giudici trevigiani nei confronti di L. F. M., ottantenne nato a Viterbo, difeso dall’avvocato Barbara Mariano di Venezia.
L’azienda era, specializzata nella realizzazione di automazioni per parcheggi, ed era stata dichiarata fallita nell’ottobre del 2005. L'ottantenne, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, è stato amministratore dell’azienda “di fatto” dal 2002 al giugno del 2005 e poi “di diritto” fino al 20 ottobre.
Secondo l’accusa il condannato avrebbe distratto beni materiali della Eurekapark Italia Srl mai stati consegnati al curatore fallimentare.