In 1500 per l'ultimo saluto a "Nani" Pinarello
Duomo gremito e applauso commosso per il maestro del ciclismo e fondatore dell'azienda trevigiana
| Isabella Loschi |
TREVISO - Duomo gremito ieri pomeriggio per l’ultimo saluto a Giovanni “Nani” Pinarello, scomparso giovedì pomeriggio all’età di 92 anni. Circa 1500 persone, tra sportivi, parenti, amici, passionati di ciclismo e imprenditori, sono giunte a Treviso per partecipare ai funerali del fondatore dell'omonima azienda, la Cicli Pinarello, leader a livello mondiale nella costruzione e realizzazione di biciclette.
Presenti alle esequie, officiate dal parroco del Duomo, monsignor Giorgio Marcuzzo,il sindaco Giovanni Manildo, il presidente della Regione Luca Zaia e il presidente della provincia Leonardo Muraro e alcuni consiglieri comunali. Oltre a loro l'ex minstro Sacconi, e tanti sportivi, come l'ex allenatore dell’Udinese, oggi direttore tecnico,Francesco Guidolin, il commissario tecnico della nazionale di ciclismo Davide Cassani e tante vecchie glorie del ciclismo come Aurelio Cestari e Aldo Beraldo.
Un commosso e lungo applauso ha salutato “Nani”, accompagnato dalla moglie Ida Gobbo e dai figli Carla e Fausto Pinarello, al termine della celebrazione. La salma è stata poi sepolta presso il cimitero di Catena di Villorba, dove si trova anche la tomba del figlio Andrea, morto nel 2011 a soli 40 anni a causa di un infarto.