Caccia la moglie per ricevere le amanti
38enne coneglianese accusato di violenza e minacce
CONEGLIANO - Quando arrivavano le amanti, la moglie doveva togliersi di mezzo. Quando queste non c'erano, la donna spesso riceveva botte e insulti. Queste le accuse che hanno portato ieri in tribunale a Treviso un 38enne di Conegliano accusato di maltrattamenti, lesioni e minacce.
L'uomo - sempre secondo l'accusa - avrebbe picchiato la coniuge da gennaio a marzo 2014, costringendola a lasciare la loro abitazione quando lui se la doveva spassare con altre. La donna, dopo mesi di soprusi, minacce e episodi di violenza, ha deciso di denunciare il fatto. E il caso è finito davanti al giudice.
Si tornerà in aula il prossimo gennaio.