Non si ferma all'alt dei Carabinieri: sei mesi
Parrucchiere di Ponte dei Piave nei guai: la pena è stata convertita in lavori socialmente utili
PONTE DI PIAVE – Scappa dall’alcoltest. Le forze dell’ordine lo inseguono e lo trovano a casa. Per lui sei mesi con pena convertita in lavori socialmente utili.
Questa la vicenda di un 34enne parrucchiere di Ponte di Piave che ha avuto il torto di non fermarsi all’alt dei carabinieri.
Gli uomini dell’Arma lo hanno seguito e sorpreso nella sua abitazione, quando già aveva parcheggiato. E gli hanno intimato di sottoporsi al test: 1.9 grammi litro di alcol nel sangue.
Lui si è difeso sostenendo di aver appena bevuto un amaro consigliato dal podologo per dormire meglio. Il giudice non gli ha creduto e lo ha condannato a sei mesi convertiti in lavori socialmente utili. L’episodio il 7 maggio scorso, alle 2 di notte.
Il 34enne, che tornava da una serata di lavoro, ha sostenuto di non aver visto i Carabinieri, per tale motivo non si era fermato all’alt.