Mogliano - «Un passo importante in risposta alla petizione avanzata da Sostiene Mogliano. Con il prossimo Sindaco necessaria una nuova politica di questo tipo, attenta prima di tutto alle esigenze del cittadino.

Sono molto soddisfatta degli interventi eseguiti lungo le vie laterali al Terraglio nel quartiere Centro-Nord.

Rispondono alle richieste degli abitanti della zona, che hanno sottoscritto la petizione avanzata da Sostiene Mogliano».

Lo ha detto Donata Dalla Valle (nella foto), candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative comunali con la lista Sostiene Mogliano, commentando l’installazione di nuovi pali di illuminazione pubblica nelle vie Bandiera, Mazzini, e Cavour.

«Finalmente l’agognata luce – ha aggiunto Dalla Valle - finalmente un intervento tangibile dell’Amministrazione Comunale per scoraggiare il dilagare della prostituzione in questo centralissimo quartiere.

Dopo anni di esposti e richieste inascoltate, portate avanti dall’associazione Sostiene Mogliano fin dal lontano 1996, si è finalmente provveduto alla sostituzione degli esistenti pali della pubblica illuminazione, che reggevano vecchie e obsolete lampade, con altrettanti nuovi pali dotati di lampade di nuova generazione.

Ora le vie oggetto dell’intervento risplendono di una luce più forte e più diffusa, che costringe le prostitute a non appartarsi a ridosso delle abitazioni dei residenti, ed i loro protettori a non stazionare nelle nostre strade fino al mattino.

La petizione lanciata da Sostiene Mogliano – ha concluso il candidato Sindaco - e firmata da circa un centinaio di residenti, ha avuto dunque un riscontro efficace, e la nostra voce è stata finalmente ascoltata. Un ringraziamento va al Commissario Michele Campanaro, che si è dimostrato fin da subito sensibile al problema inaugurando, ne sono certa, una nuova stagione di ascolto del cittadino.

Il prossimo Sindaco della città dovrà continuare su questa strada, ascoltando prima di tutto le esigenze della gente, evitando di chiudersi nelle stanze del potere a seguire altri interessi, come fin troppe volte è successo in questa nostra città».