Oderzo, luci spente di notte ma cambia la durata: da cinque a tre ore
Il provvedimento è stato programmato dal prossimo 7 marzo: ''Decisione motivata dal parziale calo del costo dell'energia''
| Angelo Giordano |
ODERZO - Luci spente in centro a Oderzo, la sindaca Maria Scardellato precisa che la misura avrà inizio dal prossimo 7 marzo che le luci saranno spente non più cinque ma tre ore per notte, visto il calo del costo di questi giorni. «In relazione all'annunciato spegnimento della pubblica illuminazione durante le ore notturne, rettifico l'avviso del 25 febbraio scorso» spiega la prima cittadina. «E' programmato lo spegnimento di ottanta quadri della pubblica illuminazione del Comune di Oderzo dalle ore 1.30 alle ore 4.30 a partire da martedì 7 marzo 2023. Il tutto salvo imprevisti, nel qual caso, in alcune zone, lo spegnimento potrà iniziare dal giorno successivo».
E continua: «La decisione di ridurre il tempo di spegnimento, da 5 a 3 ore per notte, è stata presa in considerazione del relativo calo del costo dell'energia rispetto al picco che si era verificato proprio nel periodo in cui stavamo elaborando il bilancio. La data di inizio spegnimento è stata posticipata per motivi tecnici. Infatti in questo periodo, tra i 130 quadri elettrici della illuminazione pubblica, ne sono stati selezionati 80 ai quali non è collegata l'illuminazione di strade regionali o provinciali o di incroci stradali importanti. Su questi quadri sono stati installati dei timer e sono state fatte alcune prove per programmare lo spegnimento delle relative linee». E ancora: «Preciso che da tempo stiamo lavorando sul fronte del risparmio energetico e della riduzione dell'inquinamento luminoso con l'obiettivo di acquisire un servizio di illuminazione pubblica comprensivo della fornitura di energia, riqualificazione energetica, manutenzione ordinaria e straordinaria. Purtroppo la contrattualizzazione è stata in continua evoluzione a causa dell'instabilità del prezzo dell'energia e dei tassi d'interesse, ma sembra che entro fine anno si possa arrivare all'obiettivo.
Da tempo stiamo programmando e attuando azioni di risparmio energetico anche sugli edifici pubblici . Gli spogliatoi di Camino sono stati realizzati in modo da produrre quasi la stessa quantità di energia che consumano, i lavori delle scuole Parise e Amalteo, oltre che di adeguamento antisismico, saranno anche finalizzati all'efficientamento energetico. Abbiamo appena ottenuto il finanziamento per l'efficientamento della struttura polivalente di via Donizetti e stiamo preparando analoghe domande anche per il Municipio e per la Scuola Materna di Piavon. Purtroppo però i benefici di questi interventi non sono apprezzabili a breve termine. Nel frattempo, vista la straordinarietà del momento, abbiamo deciso e ripensato il provvedimento di spegnimento notturno, cercando di ridurre il disagio, ma assicurando comunque un risparmio immediato . Nei prossimi mesi ne verificheremo l'efficacia, sperando che la situazione possa normalizzarsi in breve tempo».