SAN ZENONE DEGLI EZZELINI – Il Comune di San Zenone degli Ezzelini ha aderito al Servizio Luce 4 Consip affidato alla ESCo City Green Light, il principale operatore privato in Italia nel settore della pubblica illuminazione presente in oltre 180 comuni, che porterà alla riqualificazione di tutto il sistema di illuminazione pubblica del territorio comunale. Il servizio garantirà inoltre la fornitura di di energia elettrica proveniente interamente da fonti rinnovabili.

Spiega l’assessore ai lavori pubblici e ambiente, Filippo Tombolato: “Il servizio è partito a inizio febbraio e il contratto, della durata di 9 anni, prevede la gestione, la manutenzione e l’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica, inclusa la fornitura dell’energia elettrica. Verranno riqualificati 800 punti luce presenti sul territorio, garantendo al termine dell’intervento, un risparmio energetico di oltre il 65 per cento e un abbattimento delle emissioni pari a 230 tonnellate di anidride carbonica all’anno. Insomma, una vera riqualificazione per l’intero impianto di illuminazione pubblica”. L’investimento complessivo da parte del privato è di circa 380mila euro e la fase di sostituzione dei punti luce si svolgerà nei primi mesi di servizio. I lavori prevedono, oltre alla sostituzione di tutti gli apparecchi non a led, la messa a norma dell’impianto tramite rifacimento o sistemazione quadri elettrici, l’installazione del telecontrollo, la sostituzione dei sostegni ammalorati e la verniciatura dei pali.

Aggiunge il sindaco, Fabio Marin: “Molti cittadini si saranno accorti di alcuni interventi lungo le strade del territorio. Da qualche giorno sono infatti i lavori per la completa rigenerazione dell’impianto di illuminazione pubblica che, oltre ad essere più efficiente utilizza energia provenienti da fonti rinnovabili e garantirà un notevole risparmio per le casse comunali. Passo per passo, nonostante tutte le difficoltà, stiamo mantenendo quanto promesso ai cittadini ormai 4 anni fa. È, infatti, una operazione che abbiamo fortemente voluto come amministrazione comunale, sia per il valore ecologico ma anche economico, tanto più in un periodo come questo in cui l’aumento del costo dell’energia ha reso l’approvvigionamento più costoso anche per gli enti pubblici”.