TREVISO - Torna per il quarto anno consecutivo l’iniziativa solidale “L’abbraccio che sbriciola la violenza” del Gruppo Provinciale Panificatori Confcommercio. Una pagnotta artigianale di color arancio prodotta con ingredienti naturali (acqua, farina, sale, malto, lievito, concentrato di pomodoro) di circa 300 grammi, che dal 20 al 25 novembre verrà venduta (ed insacchettata nel sacchetto con lo slogan e il numero 1522) al prezzo di 4 euro nei panifici della provincia aderenti all’iniziativa. Un euro per ogni pagnotta andrà devoluto ai cinque centri antiviolenza della Ulss 2 di Castelfranco Veneto, Montebelluna, Quinto di Treviso, Treviso e Vittorio Veneto, la cui referente, anche anima co-promotrice del progetto, è Catia Morellato, referente medica del percorso di tutela delle vittime di violenza per l’Aulss 2.


L’edizione 2024, che culminerà con un evento pubblico sul tema della violenza di genere sotto la Loggia dei Trecento a Treviso domenica 24 novembre: dalle 10,30 alle 13, nel luogo più iconico della città, la Loggia dei 300, si riuniranno i vertici delle Istituzioni per riflettere, proporre e fare squadra nella lotta alla violenza di genere, una piaga che richiede un approccio collettivo e che riguarda l’intera comunità.
La Loggia diventa anche un luogo di cittadinanza attiva e tutti i cittadini sono invitati a partecipare, ritirando la pagnotta prenotata o acquistandone una, indossando un capo arancione come segnale di adesione alla campagna. Saranno presenti per l’intera mattinata anche gli allievi del CFP in un laboratorio pubblico che impasterà in diretta la pagnotta e che sul tema hanno avuto una formazione specifica.

All’evento di domenica, che sarà tradotto anche con il linguaggio Lis, si colloca a fine chiusura della settimana di vendite nei panifici e a ridosso della giornata nazionale contro la violenza, interverranno: i vertici del Gruppo Panificatori, Dania Sartorato presidente dell’Unione provinciale Confcommercio, Catia Morellato medica Aulss 2, Maria Domenica Pedone, presidente Commissione Pari Opportunità del Comune di Treviso, Martina Semenzato, presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta per femminicidio, Alessandra Simone, Questore di Treviso. “La pagnotta l’Abbraccio, con lo slogan che sbriciola la violenza descritto nel sacchetto, è una sintesi concreta, che arriva sulle tavole dei trevigiani, che entra nelle case e che - spiega Tiziano Bosco, presidente del Gruppo Panificatori- mira a sensibilizzare i consumatori sull’importanza del contrasto a questa piaga sociale che investe tutte le fasce della popolazione. La pagnotta è un prodotto simbolo della nostra artigianalità: richiede una lunga lievitazione e il delicato lavoro di intreccio dei due filoncini che restituiscono la forma dell’abbraccio, espressione di cura e di inclusività. Un pane che si riconduce, anche nei color arancione, alla campagna nazionale del contrasto alla violenza di genere”.

“E’ davvero una profonda soddisfazione - afferma Claudia Vedelago, referente del progetto per il Gruppo Panificatori- poter dire a questa città e a tutta la provincia che la nostra pagnotta, ideata quasi per sfida qualche anno fa con la dr.ssa Morellato, oggi è inserita tra gli eventi socialmente rilevanti del Festival nazionale l’Eredità delle Donne. In 3 anni abbiamo venduto oltre 4500 pagnotte “Abbraccio”, l’obiettivo è di aumentare il numero, di raccogliere sempre più collaborazioni e condivisioni, di coinvolgere i giovani. Domenica 24 spero di vedere un fiume di persone vestite di arancione. Per contrastare la violenza non si fa mai abbastanza: muore ancora una donna ogni 3 giorni, c’è un sommerso che spaventa. L’auspicio è che questo pane diventi un “pane del territorio”, capace di essere veicolo informativo per il numero 1522 (impresso nel sacchetto) e di portare il messaggio dello “sbriciolare la violenza” oltre i confini provinciali, coinvolgendo altri territori”.

“Terziario Donna- commenta la presidente Valentina Cremona – “sostiene questo progetto trasversale coinvolgendo tutte le imprenditrici del terziario che, indipendentemente dal settore di appartenenza, espongono la locandina e divulgano il messaggio. Come Terziario Donna, siamo sempre in prima linea nel contrasto alla violenza di genere, nella lotta alle discriminazioni e alle disuguaglianze, aderiamo con varie iniziative alla campagna nazionale”.

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