PARCO PAPADOPOLI: INTERPELLANZA DAL PD
"I nostri amministratori dimenticano che cultura significa anche possibilità di critica e di satira"
| Claudia Borsoi |
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VITTORIO VENETO - Non si placa la questione Parco Papadopoli. Dopo il no ricevuto dall'associazione nella giornata di martedì e le dichiarazioni dell'assessore De Nardi in merito all'autorizzazione, interviene il circolo del PD vittoriese che presenterà una interpellanza in occasione del prossimo consiglio comunale.
"Il Partito democratico - scrive in una nota inviata alla stampa - rimane allibito di fronte alle pretestuose e infantili motivazioni addotte dall’Amministrazione Comunale per negare il permesso all’Associazione Parco Papadopoli di promuovere la conoscenza del meraviglioso parco di Ceneda", riferendosi alla mancata iscrizione dell'associazione all'albo comunale.
"I nostri amministratori - chiosano i membri del PD - dimenticano che cultura significa anche possibilità di critica, di satira; non si può prendere della cultura solo ciò che interessa e rigettare quanto può essere scomodo o di disturbo". Il PD allude con queste parole anche a due fatti avvenuti in città nei mesi scorsi.
Il primo si riferisce al Festival Città-Impresa "allorquando, - ricordano - nei confronti del giornalista Stella, che ha avuto l’ardire di criticare il comportamento della Lega a seguito del famoso 'vergognatevi', sono stati ritirati finanziamento, striscioni e piante floreali. Per non parlare poi - continuano - di quanto accaduto lo scorso anno quando la giunta negò lo spazio per un gazebo al Comitato di Quartiere del Centro".
"Nessuno è autorizzato ad assumere iniziative in materia culturale e tanto meno a porsi in contrasto con il verbo leghista" concludono i consiglieri del PD.