In Parlamento inglese 24mila tentativi di accesso a siti a luci rosse in pochi mesi
Nel Parlamento inglese il porno va alla grande. Sono oltre 24mila i tentativi di accesso ai siti porno che sono stati fatti a Westminster in soli quattro mesi. I dati, resi noti ora, sono stati raccolti da giugno a ottobre e hanno rivelato una media di 160 connessioni a luci rosse al giorno. I computer e gli altri dispositivi analizzati sono connessi al network parlamentare che viene utilizzato dai deputati e dallo staff.
I deputati inglesi non sono nuovi a questo genere di rivelazioni: nel 2015 infatti era emerso sulla stampa che l’anno precedente i tentativi di connessione ai siti porno in Parlamento erano stati 250mila. In aprile di quell’anno si era raggiunto il picco: 42mila visite in un solo mese. Cifre da capogiro, ma nulla in confronto al 2013, anno in cui i membri del Parlamento si sarebbero scatenati con 350.000 visite a siti web 'con restrizioni'.
Ora le cifre fanno di nuovo chiacchierare, ma pare che i deputati inglesi si siano dati una calma. Chissà com'è la situazione nel parlamento italiano: anche i "nostri" hanno questo tipo di interessi?