Pieve di Soligo - Nel Vittoriese la chiamano righèa, nel Coneglianese rodolona, nel Quartier del Piave rodolét. Era una delle tradizioni pasquali più diffuse, che oggi si tenta qua e là di conservare o riscoprire. E' il caso dell’Associazione "Amici per Solighetto", che farà rivivere l'usanza nella piazza della Chiesa.

Il rodolét consisteva in una piattaforma in sabbia bagnata e ben battuta. Attorno ad essa si costruiva, con della creta, una sponda alta una decina di centimetri ed infine una tegola, posto a mo' di scivolo. Dalla tegola si facevano scorrere come palline da bigliardo delle uova sode, colorate a regola d'arte per distinguere l'uovo di ogni giocatore. Chi colpiva un uovo rimasto sul rodolét se ne appropriava. Occorreva grande abilità nella scelta delle uova, che avessero una forma particolare in modo da scorrere verso direzioni irraggiungibili.

Un gioco che i giovani pievigini forse non conoscono più. Per chi lo ricorda e per chi vuole conoscerlo, l'appuntamento col rodolét è per il 13 e il 19 aprile in Piazza Libertà a Solighetto.

Il giorno di Pascquetta "Amici per Solighetto" organizza anche una passeggiata tra le colline solighettesi, con una pastasciuttata nel bosco, dove già da tempo sono fioriti i cornioli. Il motto degli organizzatori è "Caminar e magnar su pai troi de Suighet". Un'occasione per uscire insieme all'aria aperta e accogliere, come si faceva un tempo, la primavera. La partenza è prevista alle ore 9.30 da Piazza Libertà.

Per informazioni: Andrea 348/0952845