Pirodiserbo, Sernaglia fa da esempio
Giornata dimostrativa a Falzè per corsisti Cipat
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA - Il Cipat Veneto, ente di formazione della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia), ha organizzato un corso finanziato dalla Regione Veneto tramite Avepa dal titolo “Difesa integrata e gestione ecosostenibile del verde urbano”. Come richiesto dal docente Dott. Luigi Strazzabosco, venerdì 8 maggio i corsisti hanno partecipato a una visita didattica a Sernaglia della Battaglia per vedere in azione la macchina per il pirodiserbo acquistata sotto Natale dall'Amministrazione comunale per manutentare gli spazi pubblici del paese senza ricorrere a diserbanti e pesticidi. A seguito di questa richiesta anche l'azienda Gea Spa, partecipata del Comune di Pordenone che gestisce il servizio di manutenzione del verde pubblico, ha partecipato alla giornata dimostrativa avendo saputo che il Comune di Sernaglia si è dotato del mezzo.
Nel corso della mattinata di venerdì i partecipanti alla dimostrazione, divisi in due gruppi, hanno osservato il funzionamento del macchinario lungo strade, piste ciclabili, piazze e piazzali. In particolare sono stati toccati piazza Arditi, via Piave, via Passo Barca e via Papa Luciani a Falzè di Piave e il cimitero di Sernaglia. Alla dimostrazione hanno partecipato anche dirigenti, tecnici e operai del Comune. Più volte è stato evidenziato come la macchina per il pirodiserbo di Sernaglia rispetti le normative europee e quindi sia perfettamente a norma. “Una scelta coraggiosa, quella dell'Amministrazione comunale, per trovare un'alternativa al Glifosate” hanno convenuto molti dei partecipanti alla mattinata, che hanno ripreso con foto e video il macchinario al lavoro.
Così l'assessore sernagliese all'ambiente Angela Marsura sintetizza gli obiettivi della giornata dimostrativa del pirodiserbo: “La nostra Amministrazione ringrazia Cipat e Gea Spa per l'interessamento. Da alcune settimane è iniziata in tutta Sernaglia la cura periodica del verde pubblico e ho riscontrato anche tra la popolazione grande interesse e curiosità dovuti alla scelta di combattere erbacce e parassiti con il fuoco anziché con i diserbanti. Quello che abbiamo voluto lanciare con l'acquisto del macchinario per il pirodiserbo è un segnale piccolo ma inequivocabile: la tutela della salute pubblica è possibile attraverso la salvaguardia dell'ambiente in cui si vive”. “Siamo contenti per l'attenzione che è stata rivolta da vari soggetti alla nostra scelta a favore del pirodiserbo. Una decisione pionieristica che crediamo stia già portando i primi frutti in tema di tutela dell'ambiente e della salute di tutti” chiosa il sindaco Sonia Fregolent.