Susegana - I conti sporchi si lavano in Procura: ieri Antonio Fojadelli, Procuratore capo di Treviso, ha aperto un fascicolo sul buco finanziario della E.con. Per il momento non c'è formulazione di reato: si tratta di "atti relativi", per compiere gli accertamenti necessari a fare luce sul dissesto della Ecologica Conegliano.

Nel frattempo il Comune di Conegliano ha deciso di presentare un esposto in Tribunale nei confronti dei responsabili del crack finanziario. Non si fanno ancora in nomi ma le responsabilità si stanno definendo.

Ieri l'avvocato Massimo Malvestio, incaricato dal Comune, ha presentato in giunta il risultato delle sue indagini sui conti della Econ: dalla relazione di Malvestio emergerebbero responsabilità circoscritte interne ad E.Con. L'avvocato conferma che il collasso finanziario della società sarebbe dovuto a comportamenti che configurano ipotesi di reato: falso in bilancio e false comunicazioni sociali.

Nei prossimi giorni il Comune consegnerà tutta la documentazione in Procura. Nel frattempo annuncia un'azione legale nei confronti dei responsabilie della gestione di Econ: per tutelare l'interesse municipale e dei cittadini l'ente Comunale intende chiedere che chi ha gestito e manomesso i conti della società partecipata paghi il danno patrimoniale ed economico. Ma l'iter giudiziario per un eventuale risarcimento danni a favore delle parti lese durerà anni. Nel frattempo resta il crack finanziario di una società controllata per il  60% dal Comune, e quindi pagata dai cittadini.