Quei due centimetri in più che fanno la differenza
In scena in prima assoluta il testo vincitore del I premio nazionale Castello di Serravalle
| admin |
Questa sera e domani alle 21.10 è di scena al Castrum, nell’ambito del Festival di Serravalle, lo spettacolo di Alessandro Valenti “Due centimentri più alto del Re”, testo vincitore l’anno scorso del I premio nazionale Castello di Serravalle, oggi interpretato da Giuseppe Savio, adattato e diretto da Carlo Simoni. L’opera è tratta da documenti originali e inediti, dallo Stato di Servizio del Regio Esercito Italiano, dallo scambio di lettere tra i due protagonisti nel periodo 1934-1937, dal libro "Tre mesi di spionaggio oltre Piave", scritto da Alessandro Tandura, protagonista di questa storia, da una foltissima rassegna stampa e dalla testimonianza della moglie Maddalena e della figlia raccolte direttamente dall'autore. Alessandro Tandura è stato il primo soldato ad essere paracadutato in zona di guerra tra Vittorio Veneto e il Col Visentin il 9 agosto del 1918. Aiutato dalla fidanzata Maddalena e dalla sorella Emma organizza un servizio di controspionaggio a mezzo di colombi viaggiatori. Decorati tutti e tre, lui di medaglia d'oro e le due donne di medaglia d'argento al valor militare, rappresentano per caratteri, indole ed educazione un'epoca e una generazione della terra veneta. In “Due centimetri più alto del Re”, l'autore percorre una storia parallela a quella delle vicende belliche: la storia d'amore di Alessandro e Maddalena documentata, oltre che da un ricco epistolario, anche dalla testimonianza della protagonista deceduta nel 1983. In caso di pioggia la pièce andrà in scena oggi al Teatro Da Ponte e domani alla Sala Verde del Castrum. Questa sera, al termine dello spettacolo, verrà proclamato il vincitore della seconda edizione del premio Castello di Serravalle.