Reati in serie, opitergino in carcere
Un 42enne è stato portato nel carcere di Santa Bona dai Carabinieri della Tenenza di Oderzo: dovrà scontare tre anni
ODERZO - Droga, denaro falso, estorsione. Le accuse a suo carico erano molteplici. Tradotto in carcere perché deve scontare a Treviso una pena residua di tre anni. Nei guai un 42enne residente nel comprensorio opitergino.
Per C.M. a inizio settimana era arrivato un ordine di esecuzione da parte della Procura di Treviso: a suo carico da scontare un cumulo di pene per molteplici reati.
L’uomo è stato condannato per diversi illeciti, dallo spaccio di stupefacenti all’estorisione, dall’insolvenza all’appropriazione indebita, all’utilizzo di banconote risultate poi false.
I Carabinieri della tenenza di Oderzo martedì scorso hanno provveduto a notificargli l’atto della Procura.
Per poi procedere alla traduzione in carcere a Santa Bona. L’uomo dovrà scontare tre anni.