TREVISO - “Siamo indignati dalle dichiarazioni rilasciate dal Pd in conferenza stampa. La capogruppo del Partito democratico dice menzogne e mistifica la realtà”.

Federico Caner, capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, replica duramente alle critiche di Laura Puppato in merito alla bozza di regolamento consiliare consegnata al Pd dal gruppo della Lega Nord”.

La bozza di cui sopra ricorda il trevigiano Caner, è stata consegnata a mano presso la segreteria del Pd lo scorso maggio, su precisa richiesta del vicecapogruppo del Pd Lucio Tiozzo. “Posso assicurare che sono state recapitate anche due lettere di accompagnamento, una indirizzata a Laura Puppato e l’altra a Lucio Tiozzo, successivamente fatte pervenire anche ai capigruppo delle altre forze di opposizione.

Inoltre, probabilmente Puppato non sa che quelle che lei chiama ‘correzioni’ sono invece soppressioni di commi esistenti, appositamente tracciati per facilitare la comprensione del testo abrogato. Non si tratta quindi di un documento incomprensibile, tanto meno malscritto”.

Il capogruppo del Carroccio in regione elenca i vantaggi della bozza di regolamento presentata al Pd: “Quelle del Pd sono sterili chiacchiere per non entrare nel merito della proposta. Pertanto respingiamo al mittente le accuse di arroganza, poiché carta canta: come è chiaramente scritto nella nostra bozza di modifica del regolamento, sono previste precise forme di tutela delle prerogative dell’opposizione.

La nostra proposta prevede una assoluta novità per il Consiglio veneto e cioè l’organizzazione dei lavori consiliari secondo il metodo della programmazione trimestrale e il calendario mensile. Questo per consentire una più attenta valutazione dei provvedimenti da approvare.

Inoltre, sono previsti altri ‘meccanismi’ a tutela delle prerogative dell’opposizione. Ricordo, tra gli altri, la previsione che ‘un quinto dei provvedimenti inseriti nel programma e nel calendario deve essere riservato alle proposte avanzate dai presidenti dei gruppi della minoranza consiliare’.