"Restituiamo la collina del castello alla città"
Continua la battaglia del Comitato per il parco del castello
CONEGLIANO - Non solo parcheggio e ristorante non andrebbero costruiti, ma l'area del Castello di Conegliano andrebbe valorizzata. A ribadirlo, il Comitato per il parco del Castello, che continua la sua battaglia contro le infrastrutture, e annuncia la volontà di attuare un progetto che favorisca la valorizzazione e il recupero dell'area e dei suoi sentieri.
"All'inizio degli anni 2000 - ricorda il Comitato - il Consiglio comunale ha approvato il PRG (Piano Regolatore Generale) del comune. Il Piano prevede, per l'area del Castello, una valorizzazione dell'ambiente collinare con l'individuazione e recupero di sentieri, la gran parte tracciati dall'uso dei cittadini coneglianesi nel corso degli anni, anche se ora lasciati in abbandono e in molti casi con gli accessi bloccati. Negli oltre dieci anni trascorsi dalla approvazione del PRG, le Amministrazioni comunali che si sono succedute non hanno intrapreso alcuna azione per dare attuazione alle previsioni del piano. Anzi hanno lasciato che la natura e i privati proprietari dei terreni adiacenti o su cui transitavano i sentieri, chiudessero a qualsiasi possibilità del loro utilizzo".
"L'impegno del Comitato per il Parco del Castello continua, oltre che per impedire la costruzione di un ristorante sulla collina, anche per restituire la collina del Castello, simbolo di Conegliano, oltre che ai turisti, anche ai suoi cittadini. Noi diciamo basta, quindi, alle costruzioni lungo la collina del castello e chiediamo il recupero dei vecchi sentieri. Crediamo che ci sia spazio per riaprire almeno quattro sentieri sui diversi versanti del castello così da permettere a coloro che vogliono percorrere la collina a piedi di farlo lontano dalle auto e di godere pienamente del verde della città. Come Comitato riteniamo che questo progetto vada condiviso con tutte le associazioni che si sono impegnate e si impegnano per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale della città e a cui perciò ci rivolgiamo per creare una collaborazione che metta insieme conoscenze e competenze per la sua realizzazione. Nelle prossime settimane - conclude il Comitato - chiederemo alle associazioni di incontrarci per parlare e scambiarci osservazioni e proposte e verificare insieme le modalità di collaborazione per dare attuazione al progetto. Nel mese di settembre organizzeremo, quindi, un incontro pubblico per presentare la proposta alla città".