Ristorante ai piedi del Castello? "Non se ne parla"
Puppato riferisce il giudizio di Borletti Buitoni, sottosegretaria ai beni culturali
CONEGLIANO - Il caso Paccagnella erà già finito in Parlamento: ce l'aveva portato Ermete Realacci. E pure Oliviero Toscani era sceso in campo chiedendo di non lasciare che, ai piedi del Castello di Conegliano, sorgessero parcheggio e ristorante. Ora, a dire la sua in merito alla tanto sentita questione, è la sottosegretaria ai beni culturali Ilaria Borletti Buitoni, che sottolinea come il complesso in questione sia "sottoposto a tutela ai sensi del decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004"
A rendere noto il giudizio della sottosegretaria è Laura Puppato, senatrice del PD, che fu tra i primi a sottoscrivere la "petizione contro lo scempio ambientale". "Ho ricevuto dalla sottosegretaria ai beni culturali Ilaria Borletti Buitoni una rassicurazione in merito alla possibile realizzazione di un ristorante ai piedi del Castello di Conegliano. - fa sapere Puppato - Il complesso è sottoposto a tutela e quindi per il momento non se ne parla".
"Nel settembre scorso vista la delicatezza della situazione, avevo interessato direttamente la sottosegretaria Borletti Buitoni, ex presidente del Fondo Ambiente Italiano. A seguito di questo, il direttore generale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto Soragni, ha inviato una nota in cui precisa che qualunque intervento edilizio insistente su quell'area deve essere sottoposto preventivamente alla Soprintendenza e che al momento non sono stati presentati progetti in tal senso. Voglio tranquillizzare in tal senso la cittadinanza che il Partito Democratico non abbasserà la vigilanza su questa questione - conclude Laura Puppato - in quanto si tratta di una zona di particolare pregio paesaggistico che va salvaguardata".