Rincorrono i finti incaricati Enel con la scopa, decine di segnalazioni in paese
Ieri Pieve di Soligo è stata battuta a tappeto da alcuni individui che si presentano come incaricati Enel: chi ha telefonato alla società elettrica ha avuto conferma che si trattava di millantatori
PIEVE DI SOLIGO - Grazie al passaparola sembra non vi siano state vittime di truffa a Pieve di Soligo: in paese infatti, alcuni individui che si qualificavano come incaricati Enel, hanno importunato molti residenti chiedendo di mostrare loro le bollette dell’energia elettrica o informazioni sul contratto.
In paese c’è stato un vero e proprio tamtam: chi ha telefonato ai vicini, chi ne ha parlato nei luoghi pubblici e inevitabilmente anche nei social la questione ha tenuto banco. In alcuni casi qualcuno ha ricevuto la visita di due donne, in altri è stata segnalata la presenza di una sola donna molto insistente. Via Matteotti, via San Martino ma anche nelle località di Solighetto e Barbisano sono state segnalate queste presenza.
I finti incaricati esibivano addirittura un tesserino con foto, per persuadere le persone ad aprirgli. Fortunatamente più di un residente ha pensato saggiamente di telefonare all’Enel per chiedere se fossero stati inviati degli incaricati sul territorio, per chiedere informazioni sulle fatture pagate: la categorica smentita della società elettrica non ha lasciato dubbi sulle cattive intenzioni dei visitatori. Al momento non si segnalano vittime di truffa e pare che qualcuno abbia pure respinto i malintenzionati brandendo una scopa.