RINVIATA A GIUDIZIO L’ARTEFICE DELLA MAXI EVASIONE VENDENDO AUTO DI LUSSO
La 27enne di Asolo aveva nascosto al fisco ricavi per oltre 20 milioni di euro
Asolo – È stata rinviata a giudizio la 27enne asolana residente a Castelcucco capace di evadere il fisco per oltre 20 milioni di euro vendendo auto da casa.
Le indagini, condotte al sostituto procuratore Giovanni Valmassoi, sono state chiuse. Insieme all’intraprendente giovane sono indagati anche due uomini che avevano collaborato con lei.
La venditrice sfruttava il meccanismo delle frodi carosello: società fittizie si frapponevano tra rivenditori esteri e la sua ditta, facendole risparmiare l’iva. In questo modo riusciva a proporre le auto a prezzi molto concorrenziali, riuscendo a piazzarne circa 300 nel giro di tre anni.
L’attività è durata fino a quando la finanza le ha messo gli occhi addosso. Lei faceva la bella vita, il tenore di vita era altissimo. Vendeva Ferrari, Bentley e auto dello stesso livello a vip e calciatori di Serie A. Tra questi anche il brasiliano Adriano.