ODERZO - Nel primo pomeriggio di lunedì i Carabinieri di Oderzo sono intervenuti al supermercato Famila di via Verdi, dove due nomadi quarantenni residenti nel trevigiano, avevano tentato di allontanarsi dopo aver sottratto dall’interno dell’esercizio prodotti vari per un valore di circa novanta euro.

Le nomadi sono state fermate all’esterno dell’esercizio dai militari intervenuti sul posto avvertiti dagli addetti alla vigilanza che avevano notato i loro movimenti.

Le due donne erano state notate aggirarsi per le corsie del supermercato con fare sospetto ed un addetto alla vigilanza le ha sorprese mentre prelevavano dagli scaffali della merce, nascondendole all’interno di una borsa opportunamente schermata con della carta stagnola per poter eludere le barriere antitaccheggio.

Vistesi scoperte le due hanno superato le casse cercando di tagliare la corda, ma all’esterno del supermercato hanno trovato ad aspettarle una pattuglia dei Carabinieri della Tenenza di Oderzo, che nel frattempo era stata allertata.

Dalla perquisizione effettuata le due donne sono state trovate in possesso di altra merce, per un valore complessivo di circa cinquecento euro, che dai successivi accertamenti è emerso essere compendio di altri tre furti perpetrati nel pomeriggio ai danni di altrettanti esercizi commerciali del coneglianese.

Le due donne sono state arrestate per furto aggravato continuato in concorso. Questo pomeriggio, martedì, è stato celebrato il rito direttissimo durante il quale l’arresto è stato convalidato e le due nomadi, rimesse in libertà, sono state rinviate a giudizio per il 24 marzo.